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Dal 21 al 26 Agosto 2023: "Christian G" con il brano #cuorerotto
In programmazione da Lunedì a Venerdì alle 09:05, 13:30 e 23:00, Sabato alle h 09:05, 17:05 e 23:00
Questa settimana, ascolteremo #cuorerotto, il nuovo singolo di Christian G., un brano sul tempo e sulla sua presunta perdita della cosa più preziosa per l’essere umano, dopo un periodo di presumibile perdita di tempo, quello del Lockdown. La canzone si apre con una serie di riflessioni e di condizioni in cui la solitudine viene rotta da due voci (il cantautore sanremese duetta con Melania Ambrosino), dove il tentativo di dare un perché alle cose viene lasciato per vivere un presente più sereno, senza una motivazione, ma con un’unica attrattiva quella del volare, del donare, del danzare. Cose semplici e banali ma che lasciano migliore la vita di ognuno di noi. Melania non è l’unica ospite della canzone, la batteria infatti è suonata dal cantautore Fred Branca di Genova e un cameo vocale è tratto da un concetto di social song caro all’autore, ovvero raccogliere delle impressioni da diversi ascolti di amici e conoscenti. Infatti il brano inizia con una dedica di Vincenzino che è uno dei tanti “cuori rotti”, incontrati per strada. Il brano è prodotto da Riserva Sonora.
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Christian G. 1983. Sanremo. In Christian G entra la musica. Inizia a scrivere canzoni. La prima: "Ue ue", viene cantata ancora oggi da tutti i neonati del mondo. Successivamente calca tutti i Teatri del mondo per vedere se, cancellandoli, lascia un segno. All’età di 18 anni decide di diventare maggiorenne, smette di scrivere poesie, ma continua imperterrito a scrivere canzoni, si appassiona sempre di più all’arte e incontra la Performing Art. Dopo un periodo da clown in un circo dove viene sfruttato, decide di ripartire da se stesso. Vince alcuni concorsi e alcuni li perde, inventa un modo per incontrare tutti quelli che inchiostrano fogli mettendo gli accordi sopra, e fonda il Manifesto del Cantautorato Ligure, dove scrive collettivamente un documento su cosa bisognerebbe dire e fare nella musica d’autore oggi. Non ama molto parlare di sé stesso, se gli chiedete come sta lui risponde: bene grazie, ma se gli chiedete di spiegare una canzone, siete rovinati. I suoi spettacoli sono delle Songformance, dove la forma canzone si fonde con l’azione teatrale. Laureato in Scienze dello Spettacolo, e diplomato Attore alla scuola di teatro contemporaneo e performing art “Isole Comprese Teatro” di Firenze. Attivo operatore culturale. Nelle sue canzoni non si capisce di cosa racconta, ma molto spesso racconta di sé, artefatto in personaggi assurdi e considerazioni sull’uomo e sulla società. Ma, il suo primo album Pubblicato da Riserva Sonora, contiene 11 brani dedicati al mare e alle sue mille sfaccettature. E alla Madre, che è diventata Farfalla! Già uno dei protagonisti del Tenco Ascolta del 2015. Pubblica a fine Maggio del 2018, il suo disco di esordio. E a Novembre 2019 Il cielo sotto Berlino (Featuring la stanza di Greta), brano con il quale vince il terzo posto al “Premio Città di Quiliano” 2021, nel 2022 pubblica “Ribelle” primo lavoro del suo nuovo progetto “Feroce…come l’amore” un progetto meta semantico tra l’arte musicale/figurativa/letteraria. Il suo racconto “Le Mani”viene pubblicato in Decameron 2020 autori alla finestra, Antologia della covid quarantena a cura di Gianmarco Parodi. Nel 2021 per Unicef e Arci Liguria realizza la Mappatura sonora del fiume Argentina, nell’ambito del progetto nazionale “Lost in Education”. Per ASL e ALCOTRA tiene 12 laboratori di Songwriting nel progetto TAM. A maggio viene pubblicato #Cuorerotto sempre tratto da “Feroce… come l’amore”. Dal 2019 sperimenta l’interazione musicale con l’uomo e le piante con il progetto E.O.L.M.E. Insegna musica nella scuola primaria, e tiene laboratori permanenti di Produzione musicale e Songwriting presso Villa Citera 3.0. In ambito teatrale, porta in scena “i Fiori di Faber” spettacolo dedicato alle connessioni con i fiori nelle canzoni di Fabrizio De Andrè. E “un pomeriggio Adamo” tratto da Italo Calvino Ad oggi tiene laboratori di teatro per Disabili e in Carcere.